Esim - Giusto Un'Idea(Pt.2)
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Una Organizzazione di Produttori

Arriviamo quindi a parlare della mia idea, per cui chiedo, comunque, una certa attenzione nella lettura, poiché, per alcuni profani, l’argomento potrebbe risultare astruso e tremendamente noioso!

Per limitare le forze della concorrenza e riuscire quindi a crescere in tempi relativamente brevi, senza sopportare i rischi derivanti dal pagamento di un prestito, si potrebbe cercare di consolidare alleanze fra i produttori più piccoli.
In sostanza bisogna considerare la nascita di una nuova organizzazione in cui diversi imprenditori si aiutano vicendevolmente con lo scopo di realizzare produzioni su larga scala, conquistare maggiori quote di mercato e quindi, profitti più ingenti.
Toccherò adesso, dettagliatamente, ogni singolo aspetto che comprenderà questa nuova macchina.

1. La nascita di una nuova Stock Company.

La nuova entità economica, in realtà, serve a creare, esclusivamente, un’impresa che funga da integratore di sistemi per tutte le piccole imprese satellite che ne faranno parte. La SC non funzionerà infatti come una normale Holding (che trae guadagno dalla vendita di prodotti) ma si occuperà della semplice raccolta di capitali. In sostanza si deve pensare ad una struttura orizzontale in cui ciascun imprenditore mantiene il controllo sulla propria/e azienda/e e formula proprie strategie sulla base di linee guida dettate dalla Holding.
A ciascun imprenditore, che voglia far parte del progetto, sarà chiesto il versamento di una manciata di gold(necessari per incominciare a raccogliere capitale sociale) in cambio dei quali saranno restituite azioni della società che gli permetteranno di avere diritto al dividendo e al voto. Non esisteranno azionisti di maggioranza, tutti acquisteranno, tramite il versamento, un pacchetto standard di azioni ad un prezzo prefissato(es. ciascuno mette 10 gold e riceve 20 azioni). L’amministratore delegato della SC ruoterà mensilmente e sarà scelto per maggioranza dei voti espressi prima in un Consiglio ,in maniera informale, e poi, formalmente, per mezzo degli strumenti già a disposizione nelle SC (Licenzia CEO/Proponi CEO).

2. Regole per il corretto funzionamento della SC

Come si è detto, la SC non guadagnerà dalla vendita di prodotti, sarà una società che si occuperà della sola raccolta di capitali. Questo, a seguito del versamento iniziale, avverrà tramite successivi versamenti periodici di una certa quota percentuale dei profitti realizzati dai singoli imprenditori. Il capitale raccolto servirà per venire incontro alle richieste di sviluppo delle singole aziende e per la distribuzione dei dividendi.
Nel primo caso, ad esempio, un imprenditore che possiede una iron q1 e vuole avanzare al livello q2, può richiedere la somma necessaria alla SC. Questa sarà concessa solo dopo una discussione in consiglio e solo dopo aver accertato la convenienza strategica dell’investimento per i membri dell’organizzazione. Se infatti si concorda che l’avanzamento dell’azienda dà la possibilità al produttore di vendere il ferro a prezzi più bassi ai produttori di weapons, facenti parte dell’organizzazione, ne consegue una riduzione dei costi per quest’ultimi e quindi un aumento della competitività, nonché, molto probabilmente, un aumento dei profitti.
Nel secondo caso invece, il diritto al dividendo, consente di vincolare ciascun imprenditore non solo ai risultati della propria azienda, ma anche a quelli, complessivi, dell’intera SC e quindi degli altri imprenditori. Infatti, ciascun produttore guadagnerà non solo dalla normale vendita di prodotti della propria azienda, ma anche per mezzo del dividendo staccato dalla Stock Company. In questo modo, il singolo imprenditore realizza una sorta d’investimento, per cui, è vero che inizialmente rinuncia ad una parte del profitto, ma successivamente potrebbe avere un ritorno superiore alla quota inizialmente versata. Questo ovviamente dipende non solo dalla crescita della propria azienda ma anche da quella degli altri imprenditori: se ogni imprenditore passa dal guadagnare 5 Gold
a 6 Gold
a settimana, aumenta la base imponibile e, a parità di aliquota (ad esempio 15% del profitto), il capitale della SC crescerà, potendo pagare dividendi più alti.

Ovviamente un sistema del genere, per poter funzionare correttamente, richiede un minimo di correttezza da parte dei suoi membri. È infatti possibile che, stabilita la percentuale da versare, qualcuno adotti comportamenti opportunistici, nascondendo i reali profitti guadagnati. Ad esempio, se la quota stabilita è del 15%, e il produttore dichiara di aver guadagnato, in quel periodo, 15 Gold
, quando in realtà, ne ha guadagnati 20, è chiaro che verserà una quota minore penalizzando e guadagnando sugli altri imprenditori virtuosi che hanno dichiarato il vero.
Un modo per aggirare, almeno in parte, il problema, e quindi garantire maggiore trasparenza, potrebbe essere quello di guardare alla produzione realizzata del singolo(facilmente osservabile dal comando “vedi produttività dei lavoratori&rdquo e fissare in consiglio il prezzo al quale si devono vendere i prodotti: se di comune accordo, ad esempio, si decide di vendere le armi a 0,021 gold al pezzo e la quantità prodotta dal singolo ammonta a 2000, si può stimare un ricavo di 42 gold, sottraendo i costi(anch’essi osservabili), si arriva al profitto. Se quindi, sulla base di queste informazioni, quanto dichiarato dal produttore, si discosta di molto dalle stime, è facile intuire che abbia mentito. Questo lavoro richiede per ogni singolo membro la tenuta di una contabilità, seppur minima.
Ricordo, comunque, che il vero obbiettivo di un organizzazione del genere, è aiutare i più piccoli a diventare grandi. È vero che uno degli scopi principali da raggiungere è il profitto, ma l’idea più nobile è quella di riuscire ad affermare la produzione italiana nel mondo, come la più competitiva e la più vasta, per tanto, è più opportuno basare il coordinamento fra le parti su relazioni di fiducia e sincerità piuttosto che su supervisioni dei bilanci dei singoli.


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About the game:


USA as a world power? In E-Sim it is possible!

In E-Sim we have a huge, living world, which is a mirror copy of the Earth. Well, maybe not completely mirrored, because the balance of power in this virtual world looks a bit different than in real life. In E-Sim, USA does not have to be a world superpower, It can be efficiently managed as a much smaller country that has entrepreneurial citizens that support it's foundation. Everything depends on the players themselves and how they decide to shape the political map of the game.

Work for the good of your country and see it rise to an empire.

Activities in this game are divided into several modules. First is the economy as a citizen in a country of your choice you must work to earn money, which you will get to spend for example, on food or purchase of weapons which are critical for your progress as a fighter. You will work in either private companies which are owned by players or government companies which are owned by the state. After progressing in the game you will finally get the opportunity to set up your own business and hire other players. If it prospers, we can even change it into a joint-stock company and enter the stock market and get even more money in this way.


In E-Sim, international wars are nothing out of the ordinary.

"E-Sim is one of the most unique browser games out there"

Become an influential politician.

The second module is a politics. Just like in real life politics in E-Sim are an extremely powerful tool that can be used for your own purposes. From time to time there are elections in the game in which you will not only vote, but also have the ability to run for the head of the party you're in. You can also apply for congress, where once elected you will be given the right to vote on laws proposed by your fellow congress members or your president and propose laws yourself. Voting on laws is important for your country as it can shape the lives of those around you. You can also try to become the head of a given party, and even take part in presidential elections and decide on the shape of the foreign policy of a given state (for example, who to declare war on). Career in politics is obviously not easy and in order to succeed in it, you have to have a good plan and compete for the votes of voters.


You can go bankrupt or become a rich man while playing the stock market.

The international war.

The last and probably the most important module is military. In E-Sim, countries are constantly fighting each other for control over territories which in return grant them access to more valuable raw materials. For this purpose, they form alliances, they fight international wars, but they also have to deal with, for example, uprisings in conquered countries or civil wars, which may explode on their territory. You can also take part in these clashes, although you are also given the opportunity to lead a life as a pacifist who focuses on other activities in the game (for example, running a successful newspaper or selling products).


At the auction you can sell or buy your dream inventory.

E-Sim is a unique browser game. It's creators ensured realistic representation of the mechanisms present in the real world and gave all power to the players who shape the image of the virtual Earth according to their own. So come and join them and help your country achieve its full potential.


Invest, produce and sell - be an entrepreneur in E-Sim.


Take part in numerous events for the E-Sim community.


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